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Con il termine granulometria in caffetteria si indica il grado di macinatura del caffè, ovvero la dimensione delle particelle di caffè macinato misurate in  µm (micron, millesimo di millimetro).

Una valore basso indicherà una granulometria più fine, un valore maggiore chiaramente indicherà una granulometria più grossolana. La granulometria si può misurare con  specifici micro setacci o con un microscopio.
Maggiore é la granulometria e maggiore dovrà essere il “tempo di contatto” del caffè con l'acqua, al fine di restituire un corretto valore di residuo solido (TDS o Total Dissolved Solid) disciolto in tazza. Il TDS può essere misurato con uno strumento chiamato rifrattometro.

Oggi vi svelerò come preparare un caffè perfetto anche con la caffettiera Moka.

Nella mia biografia racconto di aver abbandonato l'uso della Moka da molti anni spostando i mei consumi verso il caffè in capsula prima e vari metodi di caffè filtro (o brewing) dopo. Sono tornato sui miei passi perché ho capito che un pessimo risultato in tazza é dovuto principalmente al pessimo caffè che si trova in commercio piuttosto che al metodo di estrazione. E' anche per un orgoglio tutto italiano che sono tornato ad utilizzare una caffettiera Moka da 3 tazze, la Bialetti Moka Express originale, sperimentando caffè monorigine e caffè specialty ottenendo degli ottimi risultati.

EXPO Milano, 18 Maggio 2015

La mia prima visita ad EXPO 2015 é stata un'esperienza esaltante, che mi ha fatto sentire, in qualità di italiano, pieno d'orgoglio per quello che siamo riusciti a realizzare nonostante i (soliti) vizietti italiani di cui le cronache pre-Expo sono piene. E' un successo con punte da 250.000 visitatori giornalieri.

Il 18 Maggio, dopo le 5 ore di servizio che ho trascorso in Expo in qualità di volontario passate distribuendo mappe del sito e dando qualche informazione turistica, ho iniziato la visita partendo naturalmente dal cluster del caffè prima e del padiglione del Brasile dopo.

Esistono alcune rarità di caffè, di piccole produzioni, di caffè speciali con caratteristiche uniche che vengono definiti Caffè Gourmet.

Parliamo di caffè molto particolari la cui produzione molto limitata ed alcune caratteristiche che rendono unico il prodotto ne fanno lievitare il costo a cifre da capogiro: due esempi sono 110-170€ al Kg. per il Jamaica Blue Montain o ben oltre 500-800€ al Kg. per il Kopi Luwak, quest'ultimo definito il caffè più caro al mondo.

Una caratteristica da sapere sul Kopi Luwak é che le drupe di caffè (i frutti), parzialmente digerite, vengono raccolte tra gli escrementi dello zibetto indonesiano (un mustelide che si ciba proprio di questi frutti) prima di essere naturalmente lavate e passate alla filiera di lavorazione del caffè.  Pratica discutibile che, con la crescente domanda di questo caffè da ricchi, ha indotto produttori ed allevatori senza scrupoli ad avviare allevamenti intensivi dove gli zibetti vengono tenuti in gabbia in batteria ed alimentati a drupe di caffè forzatamente, analogamente a quanto accade già con gli allevamenti intensivi di polli.

Alle ore 15 del 13 Giugno 2015 é andato in scena il mio primo corso introduttivo e di degustazione del caffè, occasione per condividere la mia passione per il caffè con tutti gli intervenuti. Nella splendida cornice della pasticceria "Sweet and Things" ho raccontato che cosa è il caffè, dove è nato, dove si è sviluppato, in che modi viene preparato e consumato dagli inizi ad oggi. Infine ho introdotto il tema della degustazione, dell'uso dei nostri sensi e del riconoscimento dei gusti di base.

Oggi vi racconto come preparare un originale caffellatte estivo in latte di mandorla estratto a freddo con caffettiera French Press.
La French Press oltre alla classica estrazione di caffè in infusione in acqua calda (che descrivo in altro articolo) si presta molto bene per estrazione di caffè a freddo. Il liquido utilizzato per l'infusione può essere acqua, latte (in tutte le sue varianti vaccino, di riso, di soia, di mandorla, ecc.).

Oggi vi svelerò la ricetta del "Caffè Speciale di Polignano a Mare" che si può gustare solo ed esclusivamente nella omonima località.

Il paese meriterebbe un capitolo a sè, trattasi di una perla che si affaccia sul mare Adriatico, una meraviglia della natura che dista circa 30 Km. a sud di Bari. Il piccolo paese che non arriva a 20 mila abitanti é costruito su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare, ricco di grotte, in una delle quali é addirittura ricavata la terrazza di un ristorante molto esclusivo. Riceve regolarmente la Bandiera Blu ed é considerato uno fra i borghi più belli d'Italia. Impossibile non innamorarsi di questo luogo dopo averlo visitato.

FIRENZE, 10 Gennaio 2014 Con grande emozione e con tanta voglia di imparare e di scoprire una delle fasi fondamentali della lavorazione del caffè prima che questo si trasformi nell'elisir nero servito in tazzina, partecipo ad  un corso professionale di tostatura nella torrefazione MOKAFLOR di Firenze. L'organizzatore nonché moderatore del corso é il mitico Gabriele Cortopassi, simpatico barista professionista, trainer ed autore di articoli, siti e blog del mondo del caffè, tra questi in primis aprireunbar.com. Il trainer della giornata é Marco Cremonese, esperto di caffè verde e torrefazione, figura molto nota fra gli addetti ai lavori. Appena arrivati veniamo accolti in una replica di bar sotterraneo, molto carino, dove si svolgerà la parte teorica del corso.

A breve popolerò il blog con i racconti delle mie esperienze nel fantastico mondo del caffè, tutorial per imparare a preparare un caffè perfetto con caffettiere di diverso tipo, ricette di preparazioni a base di caffè e curiosità sul caffè.

Nel frattempo puoi partire dalla mia biografia.



Stay tuned, Keep Calm and Make a Coffee!

Peter Mr.Coffee